Le ricerche archeometriche applicate allo studio delle ceramiche di interesse archeologico ha avuto, negli ultimi anni, sempre pi∙ numerose; ci≥ anche grazie ad una sempre maggiore consapevolezza da parte dei ricercatori di area storico - archeologica delle possibilitα che le metodologie proprie delle scienze applicate hanno di contribuire alla soluzione di numerose domande. Nello studio delle ceramiche preistoriche l'analisi archeometrica assume particolare importanza in quanto pu≥ contribuire alla conoscenza dello sviluppo tecnologico tipico delle prime fasi dell'attivitα produttiva, alla identificazione delle materie prime utilizzate e alla identificazione delle ceramiche di fabbrica non locale. La natura delle materie prime (argille od inerti) utilizzate per la produzione delle ceramiche rende indispensabile l'utilizzo di un approccio mineralogico petrografico e geochimico allo studio di tali manufatti. In questa comunicazione vengono esposte alcuni dei risultati di ricerche eseguite su ceramiche preistoriche provenienti da diversi siti siciliani ottenuti grazie a metodologie quali l'analisi petrografica al microscopio polarizzatore; l'analisi mineralogica tramite diffrattometria a raggi X e l'analisi chimica degli elementi maggiori e in traccia. Tra gli altri verranno proposti i risultati delle ricerche concernenti ceramiche del Bronzo antico provenienti dalla grotta Petralia (Catania) e di etα dal neolitico al bronzo tardo di Milena (Caltanissetta). |